Il Patto tecnica mista su tela e scultura 170x119 cm tela h 50 cm scultura 2019 

 Il Patto, tecnica mista su tela e scultura, 170x119, 2019

La Fondazione Alberto Peruzzo presenta "SOTTO SOPRA" la mostra di Omar Hassan al PAN - Palazzo delle Arti Napoli

La prima mostra personale realizzata a Napoli da Omar Hassan.

SOTTO SOPRA è la prima mostra personale realizzata a Napoli da Omar Hassan (Milano, 1987). L’artista, di madre italiana e padre egiziano, allievo di Alberto Garutti, è da tempo sostenuto dalla Fondazione Alberto Peruzzo che, insieme a Prometeo Gallery e la Fondazione Cavaliere del Lavoro Alberto Giacomini, ha collaborato alla realizzazione dell’esposizione al Palazzo delle Arti Napoli, curata da Maria Savarese.
La mostra promossa dall’Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli, con il coordinamento tecnico – organizzativo di Editori Paparo, sarà aperta al pubblico dal 23 febbraio al 28 marzo e conterrà tutte le opere inedite e realizzate ad hoc per il museo e la città di Napoli.

Trentatreenne, figlio di madre italiana e padre egiziano, allievo di Alberto Garutti, grande esponente dell’arte contemporanea italiana, Hassan ha realizzato il suo nuovo viaggio come un rito di passaggio, un cambiamento, un passo oltre il suo già visto.
 
Spogliando i suoi gesti pittorici del colore, svelando l’anima vera del concetto, ha cercato di giungere a una politica dell’interieur evidenziando l’aspetto più intimo del lavoro. Lo ha fatto lavorando sul Bianco e il Nero, protagonisti in questo tentativo di evidenziare gesti pittorici di sintesi, così che il colore diventi un ponte fondamentale dell’espressione dell’artista. Sotto Sopra invita a riflettere sull’importanza del singolo nella nostra società (tappini, sculture) e sulla giusta attenzione che dovremmo porre al luogo in cui viviamo e in cui vivranno i nostri figli. Uno sguardo critico e amorevole come quello che le opere cercano di offrire. Critico perché in relazione e in gioco con l’energia della città e amorevole per esaltarne la forza.
Come scrive la curatrice Maria Savarese nelle note di accompagnamento alla mostra, “dalle opere di Omar Hassan… si coglie il movimento dell’artista mentre dipinge, si intuiscono i colori che ha utilizzato per primi e la forza che ha impresso in ogni singola goccia. La pittura diventa un gesto e ogni gesto un segno sulla tela. La saturazione dello spazio pittorico genera come risultato la totale inclusione dello spettatore nella dimensione creata dall’artista fatta di pura espressione non mediata neanche dalla mimesi”

In Omar Hassan l’Arte emerge (anche) come bisogno e come rinascita, come espressione di stati d’animo, esplosione di energia, sintesi progettuale. Nelle sue opere sono presenti diversi segni del presente: dalla cultura della street art presente nella serie “Injections”, all’action painting che rimanda alle sue radici egiziane e all’arte islamica; dalla serie sul pugilato “Breaking Through”, 121 grandi quadri legati alla sintesi del gesto (e a Napoli saranno visibili due nuove opere della nuova serie Breaking Through Black) alle tele della serie “Time Lines”.