UN’OPERA D’ARTE PER UN OCEANO SENZA PLASTICA
Fondazione Bracco sostiene “HELP the Ocean”, installazione di Maria Cristina Finucci che rappresenta un grido d’allarme contro l’inquinamento dei mari
Fondazione Bracco sostiene “HELP the Ocean”, installazione di Maria Cristina Finucci che rappresenta un grido d’allarme contro l’inquinamento dei mari e che richiama in modo forte ed emozionale l’attenzione di tutti sull’ineludibile questione ambientale. Turisti e cittadini della Capitale potranno ammirarla al Foro Romano dall’8 giugno, Giornata Mondiale degli Oceani, al 29 luglio 2018
Il rapporto tra Fondazione Bracco e Maria Cristina Finucci, autrice dell’innovativo progetto “The Garbage Patch State”, è di lunga data. Un impegno comune verso i temi della sensibilità ambientale e della sostenibilità. Dopo aver commissionato l’opera “Vortice” nel 2015, Fondazione Bracco è ora a fianco dell’artista anche in occasione di “HELP The Ocean”, installazione che potrà essere ammirata nella Basilica Giulia al Foro Romano dall’8 giugno al 29 luglio 2018.
L’opera d’arte, installata in un luogo così speciale, dà vita, grazie alla proficua collaborazione con il Parco Archeologico del Colosseo, ad un dialogo persistente ed emozionante tra passato e presente. In linea con il pluriennale impegno di Fondazione Bracco a favore della promozione e valorizzazione del patrimonio artistico italiano. Nel 2015 Fondazione Bracco commissionò all’artista Maria Cristina Finucci l’installazione site specific “Vortice”, tuttora visibile negli spazi della storica area industriale di Bracco a Milano: una grande tromba d’acqua che porta con sé una miriade di tappi di bottiglia di plastica in un luminoso tornado alto sette metri. Con i suoi colori accattivanti, il suo aspetto imponente, il “Vortice” non è soltanto simbolo di energia e vitalità, ma anche di potenza distruttiva come può esserlo la plastica di cui è formato. Patrocinata dal Ministero dell’Ambiente e realizzata con la collaborazione dell’Università Roma TRE, l’opera era inserita nel palinsesto eventi di EXPO Milano 2015. Un percorso creativo, educativo e d’informazione, che ha portato l’artista Maria Cristina Finucci prima alla creazione di “The Garbage Patch State”, il secondo “Stato federale” più vasto al mondo composto da cinque enormi isole di plastica presenti negli oceani, e ora ad allestire la sua nuova creazione “HELP The Ocean” nella Basilica Giulia al Foro Romano, ancora una volta con il sostegno di Fondazione Bracco.
“Siamo orgogliosi di sostenere questo progetto di altissimo valore culturale e scientifico”, afferma Diana Bracco, Presidente di Fondazione Bracco. “Un’installazione straordinaria che sensibilizza il grande pubblico in modo emozionante sul tema drammatico dell’inquinamento causato dai rifiuti plastici dispersi negli oceani. Un tema, quello della promozione della sensibilità e del rispetto verso l’ambiente di primaria importanza e caro a Fondazione Bracco. Un tema a cui vogliamo dare voce nella convinzione che l’arte possa essere uno strumento di lettura privilegiato per comprendere e approfondire al meglio la realtà globale e i suoi molteplici aspetti. Sostenibilità: il futuro del genere umano e della Terra si gioca intorno a questa parola che riguarda il comportamento di tutti, istituzioni, aziende e cittadini”, continua Diana Bracco. “Per il nostro Gruppo la sostenibilità costituisce un valore essenziale che nelle decisioni strategiche o nelle attività di ricerca ha la stessa importanza delle variabili economiche. Siamo convinti infatti che oggi l’unico modo di fare impresa sia quello responsabile e sostenibile. L’unico che coniuga crescita economica, occupazione e benessere, l’unico in grado di far competere l’impresa con successo sui mercati di tutto il mondo conservando al tempo stesso un forte legame con le comunità in cui si opera. Insomma l’unico che offre un futuro alle nuove generazioni”.