Ultima abitazione di Pollak in Palazzo Odescalchi, evidenziati a colori 3 quadri giunti nelle raccolte capitoline dopo la morte dell'archeologo
Ludwig Pollak. Archeologo e mercante d’arte
Le opere in mostra ripercorrono la storia professionale e personale del grande collezionista: dalle sue origini nel ghetto di Praga, agli anni d'oro del collezionismo internazionale, alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.
Ludwig Pollak. Archeologo e mercante d’arte (Praga 1868 – Auschwitz 1943) Gli anni d'oro del collezionismo internazionale. Da Giovanni Barracco a Sigmund Freud in mostra dal 5 dicembre 2018 al 5 maggio 2019
Saranno presenti: Luca Bergamo, Vicesindaco con delega alla Crescita culturale Riccardo Di Segni, Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, Presidente della Comunità Ebraica di Roma Claudio Parisi Presicce, Sovrintendente Capitolino ai Beni Culturali ad interim Orietta Rossini, Responsabile Museo di Scultura Antica Giovanni Barracco Giovanni Ascarelli, Assessore al Museo Ebraico di Roma Olga Melasecchi, Direttore del Museo Ebraico di Roma.
Le opere in mostra, al Museo Barracco e al Museo Ebraico di Roma, ripercorrono la storia professionale e personale del grande collezionista: dalle sue origini nel ghetto di Praga, agli anni d'oro del collezionismo internazionale, alla tragica fine nel campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau.