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Milo Spaggiari - Comizi d’amor proprio, 2023 - Serie di 6 fotografie e 6 interviste. Primo Premio

 

 PREMIO DAVIDE VIGNALI: PROCLAMATI I VINCITORI DELL'EDIZIONE 2022/23

Il premio, che promuove la creatività dei giovani talenti del territorio, nasce nel nome di Davide Vignali, ex studente del Venturi scomparso prematuramente nel 2011.

Il Premio Davide Vignali, promosso da Fondazione Modena Arti Visive, dalla Famiglia Vignali e dall'IIS Venturi di Modena, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna, annuncia i vincitori dell'edizione 2022/2023.

Il premio, che promuove la creatività dei giovani talenti del territorio, nasce nel nome di Davide Vignali, ex studente del Venturi scomparso prematuramente nel 2011. Nello stesso anno, grazie all’impegno della famiglia, che ha raccolto un desiderio espresso dalle professoresse Antonella Battilani e Maria Menziani, è nato il concorso che ne celebra la memoria, la grande umanità, il desiderio di conoscenza. Ad affiancare fin da subito la famiglia in questa impresa c’è FMAV Fondazione Modena Arti Visive, che in 12 anni di attività del Premio ha coinvolto 1036 ragazzi sostenendo non solo lo sviluppo della ricerca artistica legata all’immagine contemporanea, ma anche la crescita di un’ampia rete di scambio tra scuole, studenti e docenti.

Alla giuria di questa edizione hanno presto parte l'artista Marina Caneve, Doriano Vignali e Marisa Spallanzani, genitori di Davide, Maria Menziani, docente dell'IIS Venturi di Modena, Sergio Marrone, docente dell'IIS Blasie Pascal di Reggio Emilia, Paola Micich, graphic designer, Daniele De Luigi di FMAV Fondazione Modena Arti Visive e Anita Schulte-Bunert, vincitrice del Premio Vignali 2021-22.

Il Primo Premio è stato vinto da Milo Spaggiari con la serie “Comizi d’amor proprio”, un racconto fotografico che si pone come obiettivo quello d’indagare la relazione dei giovani con il proprio corpo. Ispirato al documentario Comizi d'amore di Pier Paolo Pasolini, il progetto esplora il tema dell’autoerotismo e si articola in 6 fotografie e altrettante interviste, che raccolgono le voci e le esperienze di persone che rivendicano la possibilità di aver un rapporto sano e libero con il proprio corpo.

A Iacopo Verri è andato il Secondo Premio con la serie di fotografie in bianco e nero “L’araba fenice” che prende spunto da una frase di Pablo Neruda: "Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati. Ogni giorno." per descrivere la fiducia verso il futuro di chi è consapevole che il fallimento può rappresentare un trampolino di lancio verso una vita migliore, ribellandosi al rischio di esserne fagocitati e di rimanere bloccati a crogiolarsi nel fallimento.

“Memorie del passato” di Camilla Bondioli si è aggiudicato il Terzo Premio. Sono immagini dell’archivio di famiglia che raccontano la vita dei nonni, composte fino a ricrearne i volti “poiché se devo pensare ad una vita piena di ricordi la voglio pensare in un’ottica di condivisione.”, afferma l'autrice.

Premio Venturi per Roxana Gabriela Martau grazie al suo video di animazione dal titolo “Se spegni la luce, mi noti” in cui l’autrice ha voluto affrontare il tema della depressione. Infine, due menzioni speciali a Benevelli Federica per “Mi dissocio” e Diamante Soncini per “Il nostro futuro”.

Le opere dei giovani artisti saranno incluse in una mostra presso FMAV – Palazzo Santa Margherita che inaugurerà il 15 settembre 2022 (fino al 5 novembre 2023) e nella pubblicazione che l’accompagnerà. L’esposizione si articola come una versione condensata di vari racconti, frammenti, esplorazioni e interrogativi delle nuove generazioni che stanno cercando di affermare, non senza difficoltà, la propria identità. Immagini che sono storie intime e profonde, domande, ansie, provocazioni, dubbi, affetti, sogni, riflessioni autentiche che cercano un dialogo con lo spettatore.

Insieme alle opere dei vincitori, la mostra includerà anche alcuni dei migliori lavori selezionati dalla giuria fra le candidature arrivate: Argnani Raffaele, IIS Venturi, Modena; Corsini Valentina, IIS Blaise Pascal, Reggio Emilia; Gagliumi Davide, IIS Venturi, Modena; Luppi Chiara, IIS Venturi, Modena; Lusuardi Alberto, Liceo Chierici, Reggio Emilia; Mastria Sara, IIS Venturi, Modena; Munari Emma, IIS Blaise Pascal Reggio Emilia; Serafini Greta, IIS Venturi, Modena; Suarez Nicolò, IIS Venturi, Reggio Emilia.

Il Primo Premio, del valore di 1000 euro, è assegnato dalla famiglia Vignali; il Secondo Premio consiste nella possibilità di partecipare ad un corso breve o ad un workshop nell’offerta di Fondazione Modena Arti Visive; il Terzo Premio consiste in un buono libri del valore di 150 euro da spendere nel bookshop di FMAV; infine, il Premio Venturi di 500 euro è assegnato dalla famiglia Vignali e conferito ad una/uno studente dell’Istituto Modenese.