Ph Matteo de Fina
A CARNEVALE L’ARTE VALE!
A Venezia è tempo di Carnevale e la Collezione Peggy Guggenheim è pronta ad aprire le porte a Blame Moon – Tutta colpa della luna, titolo scelto per la rassegna dedicata quest’anno al tema della luna, degli astri e dei pianeti, realizzata in collaborazione con il Comune di Venezia.
A Venezia è tempo di Carnevale e la Collezione Peggy Guggenheim è pronta ad aprire le porte a Blame the Moon – Tutta colpa della luna, titolo scelto per la rassegna dedicata quest’anno al tema della luna, degli astri e dei pianeti, realizzata in collaborazione con il Comune di Venezia. Dal 16 febbraio al 4 marzo venite a scoprire un ricchissimo calendario di visite guidate e laboratori per bambini in linea con questo tema “spaziale”.
Volete sapere quali artisti presenti nella collezione di Peggy Guggenheim hanno trovato la propria ispirazione alzando gli occhi al cielo? Secondo Alexander Calder, ad esempio, l’origine dell’ispirazione per la creazione dei suoi mobiles deriva dall’osservazione del movimento delle costellazioni; Lucio Fontana, attraverso i suoi celebri tagli e buchi sulla tela, fonda la propria poetica su un nuovo concetto di dimensione spaziale; Edmondo Bacci nei suoi dipinti ha rappresentato superfici incrostate di pianeti immaginari; Rufino Tamayo, attraverso un’immagine molto semplice e immediata, dà espressione a tutta la meraviglia e lo sgomento che l’uomo prova di fronte all’universo. Per approfondire le loro creazioni il museo offre una serie di visite guidate gratuite, in italiano e inglese, che si svolgono tutti i giorni alle ore 11 e alle 17. Per chi invece volesse scoprire aneddoti e curiosità sulla vita di Peggy Guggenheim, le presentazioni si svolgono alle 12 e alle 16. Le visite sono comprese nel biglietto d’ingresso al museo e non è richiesta prenotazione.
E per i più piccoli? Anche a loro lo stupore di indagare i misteri degli astri. Ecco dunque i Kids Day, laboratori didattici domenicali per bambini dai 4 ai 10 anni. Domenica 17 febbraio l’appuntamento è con Mappa stellare: grazie all’opera di Tamayo ci lanciamo in un’avventura nello spazio siderale e sveliamo forme e storie delle costellazioni. Il 24 febbraio sarà la volta di M’illumino di blu: ispirandoci all’opera di Mario Merz, useremo lampadine e colori a vetro per generare una danza di riverberi e illuminare artisticamente il nostro mondo. Infine domenica 3 marzo chiudiamo il Carnevale con La storia infinita: costruiamo insieme una raccolta di racconti, tappe di un viaggio fantastico nello spazio, attraverso le opere di Bacci e Fontana. I laboratori sono gratuiti, si svolgono dalle 15 alle 16.30, ed è obbligatoria la prenotazione telefonica il venerdì precedente ciascun appuntamento, a partire dalle 9.30, chiamando i numeri 041 24.05.444/401.
Una volta a Palazzo Venier dei Leoni suggeriamo di non perdere la mostra Dal gesto alla forma. Arte europea e americana del dopoguerra nella Collezione Schulhof, un omaggio al collezionismo dei coniugi Hannelore B. e Rudolph B. Schulhof che nel 2012 hanno donato 80 opere della loro collezione alla Fondazione Solomon R. Guggenheim. Da Mark Rothko a Cy Twombly, da Alberto Burri a Jean Dubuffet, Anselm Kiefer, Frank Stella, Agnes Martin ed Andy Warhol, il percorso espositivo attraversa la storia dell’arte europea e americana del secondo dopoguerra, per arrivare ai primi anni ’80 del XX secolo.
Tutti i giorni alle 15.30 il museo organizza visite guidate gratuite comprese nel biglietto d’ingresso.