IL DIRITTO DELL’ARTE a Villa Necchi Campiglio
Il presente convegno intende analizzare il tema relativo alla corretta gestione delle singole opere e/o di intere collezioni d’arte in caso di trasferimento per atto tra vivi o mortis causa, dal punto di vista legale e fiscale.
Martedì 11 febbraio 2020 alle ore 14.30, presso le meravigliose sale di Villa Necchi Campiglio (via Mozart 14, Milano), si terrà il convegno “Il diritto dell’arte. Trasferimento dell’opera d’arte per atto tra vivi e mortis causa.”
Il presente convegno intende analizzare il tema relativo alla corretta gestione delle singole opere e/o di intere collezioni d’arte in caso di trasferimento per atto tra vivi o mortis causa, dal punto di vista legale e fiscale.
Gestire e pianificare il passaggio generazionale di un’opera o di una collezione d’arte non è questione semplice da eseguire; le motivazioni si possono indagare nella scarsa lungimiranza e accortezza dei collezionisti, o, più semplicemente, nella mancanza delle giuste informazioni. Una corretta pianificazione del passaggio generazionale – che deve essere affidata a professionisti specializzati quali avvocati, commercialisti e notai –, consente una migliore tutela del patrimonio (anche artistico) famigliare, oltre che la possibilità di ottimizzare la pianificazione successoria anche sotto il profilo fiscale.
Obiettivo del convegno è quello di fornire una panoramica, il più possibile completa ed aggiornata, della tematica relativa al trasferimento di singole opere e/o di intere collezioni d’arte per atto tra vivi o mortis causa. Ad approfondire questi stessi argomenti saranno tre figure che, in queste specifiche circostanze, giocano un ruolo chiave: avvocato, commercialista e notaio.
Il contributo legale approfondirà il tema dell’acquisto in sicurezza dell’opera d’arte fornendo una panoramica dei più recenti casi di giurisprudenza esplicativi dei possibili rimedi giudiziali in caso di acquisto di opera “non autentica” o “non correttamente attribuita”; successivamente i commercialisti si focalizzeranno sui profili fiscali legati alla pianificazione di una collezione d’arte e all’eventuale trasferimento volontario di opera; a concludere con il contributo notarile su testamento e successione dell’asset artistico.
La seconda parte del convegno, strutturata a tavola rotonda e focalizzata su “L’arte di valorizzare l’arte”, ha l’obiettivo di approfondire i metodi e le modalità con cui le opere d’arte vengono oggi valorizzate e promosse. A tal fine è stato riunito un panel di riconosciuti professionisti e operatori del settore arte che delineerà il tema, ciascuno in rappresentanza della propria specifica area di appartenenza.
Presiederà i lavori il Dott. Marco Carminati – Giornalista e Responsabile dell’inserto culturale “Domenica” de Il Sole 24 Ore.
L’evento è gratuito e rivolto a tutti, professionisti, appassionati e curiosi. La partecipazione è valida ai fini del riconoscimento di 4 CFP presso il Consiglio Nazionale del Notariato e di 3 CFP presso l'Ordine degli Avvocati di Milano.
È possibile iscriversi gratuitamente all’evento cliccando qui.
Al termine del pomeriggio di lavori, per chi lo desidera, possibilità di visita esclusiva di Villa Necchi Campiglio e delle sue collezioni.
IL DIRITTO DELL’ARTE
Trasferimento dell’opera d’arte per atto tra vivi o mortis causa