Il 7 maggio l’off festeggia con concerti, negozi aperti, tortellata di beneficenza e tanti eventi per tornare a vivere insieme lo spazio cittadino.
Sono tantissimi i progetti arrivati all’indirizzo del Circuito OFF per questa diciassettesima edizione di Fotografia Europea, l’evento collettivo che richiama professionisti e amatori, veterani delle mostre OFF e nuove leve che per la prima volta si misurano con lo spazio vuoto di una parete, pronti a farsi notare nel momento più partecipato e gioioso della città. Quasi 150 le mostre che saranno allestite a Reggio Emilia, disseminate tra il centro e la periferia - in negozi, uffici, bar, gallerie d’arte, ristoranti, sedi storiche, cortili e case private - e a queste si aggiungono 30 progetti che verranno esposti nella provincia e 25 nelle tante scuole che aderiscono all’OFF@School.
“Il circuito OFF di Fotografia Europea - afferma l’assessora alla cultura e al marketing territoriale Annalisa Rabitti - è una grandissima ricchezza del nostro festival che in molti ci invidiano. Il numero delle adesioni e delle proposte di mostre, ma anche di incontri, progetti, installazioni, in continua crescita, è incredibile ed è sintomo della vivacità culturale del nostro territorio. Ringrazio di cuore tutti i partecipanti perché sono loro che riescono a creare intorno al festival questo movimento: la nostra ossessione fotografica che trasforma in galleria d’arte ogni luogo a Reggio Emilia, anche il più nascosto e rende Fotografia Europea una importante opportunità culturale per i cittadini reggiani, ma anche per i tanti visitatori provenienti da tutta Italia e dall’estero”.
Un’iniziativa libera e indipendente, che nasce proprio dalla volontà dei cittadini di partecipare alla kermesse e che anno dopo anno ha saputo rinnovarsi e organizzarsi sempre meglio e che continua a farlo in questa edizione, grazie a nuove collaborazioni ed eventi collettivi che spingono sempre più il Circuito OFF di Reggio Emilia in un contesto nazionale.
È il caso di A.M.I. - Archivio Mobile Italiano – il progetto a cura di Simone Cerio e Sara Munari che attraverserà l'Italia e che, grazie al coinvolgimento di festival, associazioni fotografiche e circoli, costruirà un unico e ricco archivio di immagini che verrà conservato al Museo di fotografia Contemporanea (MUFOCO). Il 6, 7, 8 maggio A.M.I. farà tappa anche a Reggio Emilia; venerdì 6 con la presentazione del progetto, mentre sabato 7 e domenica 8 con un workshop condotto da Cerio e Munari. A conclusione di questo primo anno in giro per lo stivale, tra tutti i partecipanti alle selezioni di A.M.I., verrà individuato un progetto che vincerà l’AMI PRIZE, un premio in denaro per la realizzazione di una mostra nell’ambito del Circuito OFF di Fotografia Europea 2023.
Altra opportunità, dedicata ai giovani fotografi fra i 18 e i 25 anni, è il Photo Contest 2022 di Panathlon International, dedicato ai temi dell'Olimpismo. Far conoscere il Panathlon e promuovere i valori dell'ideale sportivo sono gli scopi di questa iniziativa promossa dalla Fondazione Domenico Chiesa - Panathlon club Reggio Emilia - Fondazione dello Sport del Comune di Reggio Emilia e Circuito OFF di Fotografia Europea e che permetterà ai migliori progetti partecipanti, di vincere numerosi premi.
Strettamente incentrato sul concept di questa edizione - “Un’invincibile estate” dalla celebre frase di Albert Camus – ma declinato su temi dell’ecologia è Invernario, il contest organizzato da "Le officine - Spazio dedicato" per focalizzare l’attenzione su quei progetti di arte visiva che si pongono domande sul futuro del Pianeta Terra, sulla possibilità che anche lei possa vivere “un’invincibile estate” e su quale mondo la generazione attuale sta consegnando alle successive. I progetti che meglio sapranno interpretare queste domande e immaginarne le risposte, saranno presentati all’evento Invernario che si terrà a Reggio Emilia dal 2 al 5 giugno 2022 negli spazi di “Millennium” in viale Ramazzini.
Anche per l’edizione 2022 il Circuito OFF rinnova la sezione rivolta alle scuole di ogni ordine e grado di Reggio Emilia e Provincia.
Quest’anno sono quasi 30 le scuole che hanno aderito al Circuito con progetti esposti all’interno degli Istituti ma anche in sedi dedicate in giro per la città. Dopo il successo dello scorso anno, verrà riproposta la campagna di affissioni per gli Istituti secondari di II grado che partecipano ad OFF@School; tra maggio e giugno sarà possibile imbattersi in città nei progetti realizzati da studenti e studentesse in alcuni spazi di affissione selezionati.
Oltre a partecipare all'OFF@School con progetti pensati e allestiti dai ragazzi, alcune scuole di Reggio Emilia (come l'Istituto Comprensivo Pertini 1) sono state coinvolte nel progetto “L’arte a scuola_The Faces of innocence”, promosso in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Fondazione Besharat Art, tramite l’artista Donatella Violi. L’obiettivo è quello di portare i suggestivi scatti del fotografo internazionale Steve McCurry nei luoghi frequentati ogni giorno dagli alunni affinché diventino spunti di riflessione per nuovi percorsi di osservazione.
Torna anche lo Speciale Samuela Solfitti, grazie alla collaborazione con il Servizio Officina Educativa del Comune di Reggio Emilia, U.O.C. Partecipazione giovanile e Benessere. Giunto alla sua undicesima edizione, il concorso -legato alla memoria di Samuela Solfitti, coordinatrice pedagogica del Comune di Reggio Emilia- si rivolge alle classi delle scuole secondarie di II grado iscritte all’OFF@School. Dalle immagini presentate in fase di iscrizione verranno selezionate 24 immagini che saranno esposte in una mostra allestita ai Chiostri della Ghiara durante il Festival Fotografia Europea 2022.
NOTTE OFF: IL PROGRAMMA
Tutti i protagonisti del Circuito OFF tra collaboratori, espositori, fotografi, organizzatori e cittadini, avranno modo di incontrarsi e festeggiare la NOTTE OFF del 7 maggio, serata interamente dedicata alla rete costruita intorno alla kermesse istituzionale di Fotografia Europea. A partire dal primo pomeriggio, da via dei due Gobbi, sede di una storica residenza di artisti -reggiani e non, tutti impegnati nella diffusione della cultura fotografica- partiranno eventi, performance, workshop che accompagneranno fino a sera, quando alle 18,30 ai Chiostri di San Pietro verrà premiato il vincitore del Circuito OFF. Una giuria specializzata, presieduta dal direttore artistico Walter Guadagnini, selezionerà i tre lavori più interessanti del Circuito e aggiudicherà al progetto -personale o collettivo- più meritevole, il premio Max Sperafico (in memoria dello storico collaboratore del Festival). A premiare con un contributo di 1.000€ sarà il referente del locale Comitato Giovani Soci di Emil Banca. La Banca di Credito Cooperativo, che da sempre è vicina al territorio emiliano e al festival in particolare, quest’anno, su proposta del Comitato Giovani Soci, ha deciso di affiancare il Circuito OFF come sponsor esclusivo. Con il premio ricevuto il vincitore sarà invitato a sviluppare una nuova mostra ed esporla, durante la prossima edizione del Circuito Off di Fotografia Europea, nel 2023. Dopo la premiazione, sempre ai Chiostri, la serata continuerà con una tortellata aperta a tutti negli spazi di Pause, la caffetteria dei Chiostri, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza a favore dell’Ucraina.
La serata si chiude in musica con il concerto di ELASI, cantautrice, compositrice e producer alessandrina, che viaggia per mondi reali e immaginari. ELASI nel suo sound fa esplodere stroboscopiche matrioske di stili, metropoli di sintetizzatori sfavillanti ed esotiche sonorità scovate in paesi lontanissimi grazie alla collaborazione sviluppate in remoto con musicisti etnici da tutto il mondo, creando un sound dai confini geografici e stilistici variopinti. La tappa del 7 maggio per la Notte OFF si inserisce nel tour XXL in cui ELASI porta tutta la sua energia dal vivo.
Il Circuito OFF è un patrimonio importante di Fotografia Europea, un progetto partecipato e autogestito che finalmente in questa edizione 2022 potrà festeggiare con gioia il ritorno alla normalità nel segno della convivialità, dell’energia vitale e dell’attitudine all’incontro, che da sempre caratterizzano la città di Reggio Emilia.