Piero Dorazio "Bello sguardo", 1964.
"Attraverso le Avanguardie" di Giuseppe Niccoli, visione e coraggio di una Galleria
Prenderà avvio presso APE Parma Museo la mostra inedita organizzata da Fondazione Monteparma, con la preziosa collaborazione di Roberto e Marco Niccoli, figli del fondatore della celebre e omonima Galleria.
Finalmente il 19 settembre, dopo i necessari rinvii dovuti alla generale situazione sanitaria, prenderà avvio presso APE Parma Museo la mostra inedita Attraverso le Avanguardie. Giuseppe Niccoli / visione e coraggio di una Galleria, organizzata da Fondazione Monteparma, con la preziosa collaborazione di Roberto e Marco Niccoli, figli del fondatore della celebre e omonima Galleria con sede a Parma e oggi alla guida della stessa.
Anziché organizzare un evento inaugurale necessariamente destinato a pochi, in considerazione delle norme di sicurezza in vigore, si è scelto di offrire un weekend (19 e 20 settembre) ad ingresso libero per tutti nell’ottica di condividere in modo diffuso un positivo segnale di ripartenza della vita culturale ed artistica. Il prolungamento dell’esposizione fino al 21 febbraio 2021 consentirà, inoltre, di programmare nel corso della mostra una pluralità di iniziative collaterali di approfondimento destinate a pubblici ridotti.
Nell’ambito della programmazione artistica del suo nuovo centro culturale e museale, inaugurato nel 2018, la Fondazione ha scelto di ricordare la figura di Giuseppe Niccoli, la sua straordinaria attività di scoperta e valorizzazione di talenti e la storia della Galleria fondata negli anni ’70, che per la sua opera originale costituisce un unicum e ha saputo affermarsi a livello internazionale.
La mostra, curata da Roberto e Marco Niccoli, presenta opere di artisti internazionali, come Afro, Agostino Bonalumi, Alberto Burri, Enrico Castellani, Alik Cavaliere, Ettore Colla, Piero Dorazio, Lucio Fontana, Conrad Marca-Relli, Fausto Melotti, Angelo Savelli, Salvatore Scarpitta, Mario Schifano e molti altri, in rappresentanza delle correnti artistiche che la Galleria Niccoli ha seguito, esposto e sostenuto nel corso degli ultimi 50 anni, anticipando in molti casi le tendenze di mercato e svolgendo inoltre un’importante attività di riordino e riscoperta di artisti e movimenti dimenticati. In particolare, un posto di riguardo all’interno del percorso espositivo è riservato al noto artista Conrad Marca-Relli, trasferitosi a Parma nel 1997, anno nel quale viene istituito presso la Galleria il suo archivio.
Il titolo dell’esposizione si rifà all’importante collana Attraverso le avanguardie, cardine dell’intensa attività editoriale portata avanti dalla Galleria Niccoli, che ha dato vita a cataloghi e volumi divenuti veri e propri manuali di storia dell’arte, cui la mostra riserva un ampio spazio. L’editoria è del resto il mondo dal quale Giuseppe Niccoli proviene: da agente editoriale della Rizzoli, apre quattro punti vendita a Trieste, Firenze, Pescara e Parma, scegliendo poi quest’ultima come propria città adottiva dove si stabilisce aprendo una libreria specializzata in volumi d’arte, che diviene pian piano anche spazio espositivo, fino a trasformarsi definitivamente in galleria d’arte nel 1980.