Presentazione del volume "L’archivio d’artista"
Princìpi, regole e buone pratiche a cura di Alessandra Donati e Filippo Tibertelli de Pisis.
Martedì 27 settembre 2022
ore 17.30 - Sala della Guerra
Intervengono:
Lorenzo Attolico, avvocato, partner di ADVANT-Nctm, specializzato in Proprietà Intellettuale
Daniela Fonti, storica dell'arte e dell'architettura, presidente Fondazione Carlo Levi
Carolina Italiano, storica dell’arte, Scuderie del Quirinale
Alfredo Pirri, artista
Patrizia Speciale, presidente dell’Archivio Mambor
Carla Subrizi, professore di Storia dell'arte contemporanea e Semiotica dell'arte presso la "Sapienza" Università di Roma, direttrice della Fondazione Baruchello
Modera:
Claudia Palma, direttrice dell’Archivio bioiconografico e fondi storici della Galleria Nazionale.
Con la presenza dei curatori del volume: Alessandra Donati, esperta di diritto dell’arte, direttore del corso per Curatore d’Archivio AIitArt, professore di Diritto comparato, Università Milano-Bicocca, avvocato Of Counsel di ADVANT-Nctm e Filippo Tibertelli de Pisis, presidente di AitArt e dell’Associazione per Filippo de Pisis.
Martedì 27 settembre, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea presenta il volume L’archivio d’artista. Princìpi, regole e buone pratiche, a cura di Alessandra Donati e Filippo Tibertelli de Pisis, realizzato in collaborazione con AitArt (Associazione Italiana Archivi d’Artista) per le edizioni Johan & Levi.
Primo manuale di riferimento per curatori di archivi d’artista, il volume raccoglie i contributi di oltre trenta professionisti su materie che spaziano da quelle umanistico-storiche a quelle economico-giuridiche, senza dimenticare gli aspetti tecnici e informatici legati alla schedatura e alla digitalizzazione.
Nel suo duplice intento di diffondere princìpi ispiratori e proporre modalità di gestione, esso delinea una vera e propria deontologia professionale, configurandosi come un vademecum imprescindibile per chiunque voglia farsi custode di un ecosistema complesso e prezioso come quello dell’archivio d’artista, offrendo linee guida e princìpi di “buone pratiche” per la salvaguardia dell’identità e dell’autenticità delle opere, soprattutto in relazione ai linguaggi del contemporaneo.
Legata al concetto di memoria, l’archiviazione risponde da sempre al bisogno di raccogliere e salvaguardare una testimonianza tramite i documenti che la attestano. Per un artista, l’archivio è essenziale non solo per conservare la traccia materiale del suo passaggio in un determinato ambiente culturale ma anche per la verifica, la difesa e la certificazione dell’autenticità delle opere, nonché per rendere tale patrimonio accessibile e condiviso.
Curato da Alessandra Donati e Filippo Tibertelli de Pisis, il volume risponde all’esigenza di mettere ordine nella situazione confusa, disorganizzata e frammentaria che spesso contraddistingue le eterogenee realtà di archivi d’artista sparse sul territorio nazionale. Ed espone con chiarezza le principali questioni che le riguardano: dalla definizione di “archivio d’artista” alla sua struttura, dalle normative legali e consuetudini alle procedure per organizzare una successione e costruire un catalogo ragionato, dalle competenze coinvolte ai requisiti che rendono l’archivio un punto di riferimento per gli studiosi e per il mercato, strumento di protezione contro la circolazione esponenziale di falsi.
Insieme ai curatori del volume, la direttrice degli Archivi della Galleria Nazionale e i sei ospiti con le loro specifiche competenze al servizio del mondo dell’archivistica, condurranno un dialogo sull’importanza che un archivio costituisce per un artista e per la collettività stessa.
Il progetto del volume nasce dal Corso per curatore di archivio d’artista promosso da AitArt - Associazione Italiana Archivi d’Artista, di cui la Galleria Nazionale è sede romana.