SILENTI | performance di Thomas De Falco presso Palazzo dei Priori a Città di Castello
Il 22 giugno dalle 21.30 alle 23.30 la performance dell’artista tra i pochi in Italia ad operare manualmente mediante la tecnica del “wrapping”, che ha origine dall’antica arte della tessitura di arazzo a telaio verticale
“Silenti”, la nuova performance e installazione tessile di Thomas De Falco si terrà il 22 giugno (ore 21.30 - 23.30) presso il Palazzo dei Priori, oggi sede comunale, di Città di Castello. L’artista sceglie di collocare il suo nuovo lavoro nell’atrio principale del Palazzo del Comune della cittadina umbra, opera incompiuta di Angelo da Orvieto (1322-38), innamorandosene per la severa ed elegante architettura.
Tra i due imponenti pilastri ottagonali che sostengono le volte dell’atrio, si troveranno due soggetti, un uomo e una donna. Alla donna saranno collegati lunghi wrapping che a partire dai capelli si prolungheranno verso l’alto dell’architettura, mentre dalle mani e dalle braccia del soggetto maschile si estenderà una grande radice di scultura tessile verso la pavimentazione dell’atrio.
I due performer, inizialmente rigorosamente immobili e ad occhi chiusi, si muoveranno impercettibilmente nello spazio scultoreo, congiungersi tramite i wrapping all’antica architettura. Questa materia tessile, che dà corpo all’installazione, è protagonista fondamentale della performance e mezzo che l’artista usa per “dare vita e parola alla materia”, ottenendo una sintesi artistica tra corpo, tessitura e architettura.
In questo lavoro De Falco affronta il tema dell’incomunicabilità, intesa nel suo significato più universale. Come due linee rette e parallele, tra i due soggetti, non c’è possibilità di incontro.
Resta il silenzio, che dà titolo all’opera, ancor più amplificato dalla solenne architettura medioevale del Palazzo dei Priori.
La performance sarà accompagnata dalla presenza di uno strumento musicale.
A partire dal 9 giugno e fino al 23 di giugno è inoltre visitabile presso la Galleria delle Arti di Luigi Amadei di Città di Castello una scultura tessile dell'artista Thomas De Falco esposta a novembre 2016 al museo MAXXI di Roma in occasione della sua performance ed installazione tessile ROOTS.
Il wrapping
La ricerca scultorea di De Falco sin dagli esordi è racchiusa in una particolare tecnica tessile, il wrapping, che consiste nell’avvolgere attorno ad un’anima di materia tessile altra materia tessile, creando forme che ricordano quelle delle radici degli alberi.
Il rapporto con la natura per De Falco si concretizza nel momento in cui l’artista cuce delle foglie su dei quaderni: si tratta di un’operazione di studio e di ricerca, combinata all’uso del disegno, durante i quali fa nascere l’idea di quello che poi diventerà un arazzo, una scultura tessile o una performance ed installazione tessile. Nelle pere di De Falco, l’elemento naturale è quindi tramutato il forme della materia tessile che l’artista plasma a suo piacimento.