Palma Bucarelli. I biografi del terzo millennio
Una selezione delle opere appartenute alla grande Soprintendente e da lei donate con lascito testamentale alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea
In occasione della mostra Palma Bucarelli. La sua collezione, in cui è esposta una selezione delle opere appartenute alla grande Soprintendente e da lei donate con lascito testamentale alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea nel 1998, anno della scomparsa, il prossimo 25 ottobre, alle 17.30, il museo organizza un incontro di approfondimento con i suoi “biografi del terzo millennio”. Nell’intento di ricontestualizzare ad oggi una delle figure femminili più complesse, controverse e affascinanti del panorama culturale e artistico romano e italiano dal dopoguerra agli anni settanta, precorritrice di moltissime istanze della museologia attuale e legata come non mai alla “sua” Galleria, si danno convegno quattro autori con interessanti, personalissime, rigorose come romanzate, ma soprattutto recenti biografie “bucarelliane”. A quasi vent’anni dalla scomparsa, racconteranno in presa diretta la “loro” Palma, ponendo a confronto le singole esperienze maturate dall’approfondimento di studio e di scrittura su di una personalità così forte e irripetibile nell’ambito dell’arte contemporanea italiana
Intervengono
Angelo Bucarelli, Art Director, curatore di mostre, pubblicista
Lorenzo Cantatore, docente presso il Dipartimento di Studi dei processi formativi culturali e interculturali nella società contemporanea dell’Università di Roma Tre
Rachele Ferrario, docente di Fenomenologia delle Arti Contemporanee e di Catalogazione e gestione degli Archivi presso l’Accademia di Belle Arti di Milano, e di Metodologia e curatela delle mostre d’arte contemporanea alla Facoltà di Arti Patrimoni e Mercati della Cultura della IULM
Sandra Petrignani, scrittrice, giornalista e blogger
Edoardo Sassi, giornalista RCS Mediagroup – Corriere della sera
Introduce
Marcella Cossu, storica dell’arte della Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea e curatrice della mostra